Nel mio lavoro mi occupo anche di cinema e in IDEOO produciamo cortometraggi, spot e cartoon.
Mi piacciono le trame verosimili ma se a gennaio mi avessero proposto di contribuire alla produzione di un film che raccontasse di una pandemia mondiale, avrei voluto leggere bene il soggetto e la trama perché non mi sarebbe sembrata verosimile.
Oggi la penso diversamente e capirei che su un soggetto come questo si potrebbe fare una serie infinita, fantastica piena di risvolti sociali e personali oppure un docufilm.
Peccato che non me l’abbia proposto nessuno e peccato che sia successo veramente.
Ora siamo coinvolti in un evento che riguarda il mondo intero e non lo possiamo più trattare come una notizia vista in tv seduti in salotto.
Ma siamo qui e che ci piaccia o no siamo parte, più o meno attiva, dell’evento e quindi ci siamo adeguati al lockdown, ci siamo adeguati all’abbigliamento anti contagio, a non toccarci, a non stringerei le mani e non abbracciarci, a lavarci spesso le mani, a tenere la distanza, a fare il test rientrando da un viaggio, a gestire la scuola dei figli, a programmare i viaggi….anche quelli sui mezzi pubblici e questi sono solo i cambiamenti concreti e alcuni anche molto impattanti sulla vita.
E poi ci sono dei cambiamenti sottili, un po subdoli, che incidono molto sulla nostra vita ma che non vediamo subito, ai quali ci adattiamo piano piano e che diventano parte della nostra quotidianità. Insomma possiamo proprio dire che il Covid ha cambiato il mondo.
Non stiamo dicendo niente di nuovo e allora la domanda è: cosa ne parliamo a fare? È bene farlo perché la nostra vita, la mia quella dei miei collaboratori e quella di molti miei colleghi e clienti è fatta di comunicazione.
Noi facciamo leva sui target, che si identificano attraverso abitudini ai consumi, stile di vita, capacità d’acquisto, instauriamo una relazione che porta a far preferire i nostri clienti, a far scegliere un fornitore, a far fare un’acquisto online ecc.
Quindi se il mondo è cambiato le nostre leve tradizionali non sono più efficaci e quindi siamo chiamati a trovarne altre, a dare altri motivi ma ancora prima a capire, per quanto possibile, i reali e cambiamenti.
Siamo chiamati ripensarci professionalmente per soddisfare nuove esigenze.
In IDEOO vogliamo fare la nostra parte con la serietà e la competenza che ci vede attivi sul mercato fin dalla fine degli anni 80 (con altri nomi e con altre attività ma sempre nel mondo dell’immagine e della comunicazione).
Abbiamo approfondito il fenomeno e capito che molte attività sono incompatibili con l’attuale stato sociale, altre si sono sviluppate e alcune potenziate grazie allo sviluppo di strumenti digitali.
Ci siamo concentrati su quest’ultima categoria e abbiamo scoperto che alcune attività si sono trasformate a causa di cambiamenti o da imposizioni normative mentre alcune erano già in fase di trasformazione e abbiamo solo dovuto accelerare il passo.
Tra queste è facile riconoscere strumenti che portano vantaggi e aprono opportunità come le piattaforme per il commercio elettronico, per prenotazioni, piattaforme per la condivisione sociale, fiere, uffici virtuali e tutti quegli strumenti adatti alla condivisione e alla relazione.
Oggi infatti IDEOO si propone come supporto allo studio e alla progettazione e alla realizzazione di piattaforme personalizzate per fiere, uffici, show-room, negozi, e-commerce ed eventi di ogni genere (e tutte le attività di promozione, diffusione e di marketing)
Speriamo con questa attività di dare un valido contributo alla trasformazione in corso e di gettare le basi, per mezzo di nuovi servizi, anche ad una nuova società.
Per questo ci servono aziende disposte a condividere con noi i loro progetti e le loro ambizioni e ad intraprendere un viaggio avventuroso nel nuovo mondo e magari con noi.
